Modello dinamico e diorama di bindolo


1957 circa

inventario
IGB-2312
collocazione
deposito
descrizione
Asse verticale
Il gruppo rappresentato da questo diorama utilizza un motore primo muscolare per l'azionamento di macchine produttrici idrauliche derivato dall'opera "Theatrum Machinarum Novarum" di G.A. Bockerus, Colonia, 1622
Il metodo impiegato è quello del maneggio": un animale che vien fatto muovere in circolo fa girare l'asse vertcale centrale, tramite un braccio di leva. Il momento così generato aziona, direttamente oppure, come in questo caso, tramite un moltiplicatore ad ingranaggi, la macchina. Quest'ultima è un bindolo, nome derivato, come per altri dispositivi, dalla radice di benda. Nel nostro caso si tratta di un anello chiuso, allungato,costituito da un paio di catene collegate fra loro da traverse equidistanti, portanti ciascuna un recipiente aperto, e pendenti in un pozzo, sostenute da un rullo che le mette in rotazione.

Il nome originario di questa macchina di origine orientale è quello di "noria", dall'arabo: naura. Nel caso specifico si tratta di una noria a tazze.
Analogamente alla ruota a tazze (inv. 2289), viene seguito il principio di immergere ciclicamente dei recipienti i un liquido per riempirli , sollevandoli quindi con moto continuo, all'altezza voluta dove, girando, si svuotano. Lo stesso sistema del maneggio lo si trova , usato fin dall'antichità in Egitto per l'azionamento di primitive ruote a tazze, e prende il nome di Saqiyeh.
definizione
bindolo Modello dinamico
materiali
legno
acquisizione
Rossi - Ditta MI (1957)
settore
Energia
tipologia
bindolo
scheda ICCD
PST