La Concezione
1921 - 1922
inventario
IGB-1701
identificazione
del soggetto
la Concezionedel soggetto
autori
Wildt, Adolfo
(esecutore)
collocazione
deposito
descrizione
Altorilievo in marmo di medie dimensioni di Adolfo Wildt, raffiguranti un volto femminile e uno maschile affiancati, sotto i quali è distesa la figura di un neonato dorato.
Il marmo, in buone condizioni di conservazione, è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1958, con il lascito della collezione di Guido Rossi, che aveva anche un altro rilievo di Wildt, i Pargoli (cfr n. inv. 1700), insieme al quale lo esponeva, montato su un cavalletto di Ettore Zaccari anch'esso conservato in museo, nell'appartamento di palazzo Berri Meregalli, nel cui atrio ancora si conserva la Vittoria di Wildt, comprata dall'industriale insieme a Giuseppe Chierichetti.
Il rilievo della Concezione venne esposto alla mostra Arte Italiana Contemporanea alla Galleria Pesaro nel 1921 e l'anno successivo alla Biennale di Venezia. Dal totale Wildt trasse il dettaglio della testa della Madre. Dell'opera è noto solo un altro esemplare in marmo, in collezione privata, già nella collezione di Giovanni Scheiwiller (cfr Mola 1989, p. 172 n. 26).
Ugo Ojetti accostò l'opera al grande gruppo della Famiglia, terminato nel 1922 (Ojetti 1926b, p. 452), in cui ritorna, oltre al tema della nascita, anche la figura del feto dorato con i pugni sugli occhi, qui sospeso e lì innalzato dalle mani del Creatore insieme ad un organo, evidenziando in entrambi gli influssi nordici, tali da ricordare una moderna danza della morte.
Il marmo, in buone condizioni di conservazione, è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1958, con il lascito della collezione di Guido Rossi, che aveva anche un altro rilievo di Wildt, i Pargoli (cfr n. inv. 1700), insieme al quale lo esponeva, montato su un cavalletto di Ettore Zaccari anch'esso conservato in museo, nell'appartamento di palazzo Berri Meregalli, nel cui atrio ancora si conserva la Vittoria di Wildt, comprata dall'industriale insieme a Giuseppe Chierichetti.
Il rilievo della Concezione venne esposto alla mostra Arte Italiana Contemporanea alla Galleria Pesaro nel 1921 e l'anno successivo alla Biennale di Venezia. Dal totale Wildt trasse il dettaglio della testa della Madre. Dell'opera è noto solo un altro esemplare in marmo, in collezione privata, già nella collezione di Giovanni Scheiwiller (cfr Mola 1989, p. 172 n. 26).
Ugo Ojetti accostò l'opera al grande gruppo della Famiglia, terminato nel 1922 (Ojetti 1926b, p. 452), in cui ritorna, oltre al tema della nascita, anche la figura del feto dorato con i pugni sugli occhi, qui sospeso e lì innalzato dalle mani del Creatore insieme ad un organo, evidenziando in entrambi gli influssi nordici, tali da ricordare una moderna danza della morte.
definizione
scultura
misure
altezza: 56 cm; larghezza: 55,5 cm; profondità: 16,5 cm
materiali
marmo (scultura); marmo (doratura)
acquisizione
Rossi, Guido (1957)
iscrizioni
A. WILDT (firma)
LA CONCEZIONE (di titolazione)
LA CONCEZIONE (di titolazione)
mostre
Ottocento Italiano. Da Lega a Wildt
Anima Mundi. I marmi di Adolfo Wildt
Busto Arsizio, Fondazione Bandera, 18 novembre 2000 - 25 marzo 2001
Anima Mundi. I marmi di Adolfo Wildt
Gemonio, Museo Floriano Bodini, 15 luglio - 28 ottobre 2007
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Wildt : l'anima e le forme tra Michelangelo e Klimt, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2012
Anima mundi. I marmi di Adolfo Wildt, a cura di Astrologo Abadal D./ Montrasio A., Cinisello Balsamo, Silvana, 2007
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
Adolfo Wildt e i suoi allievi, a cura di Pontiggia E., Milano, skira, 2000
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
Adolfo Wildt 1868-1931, a cura di Mola P., Milano, Mondadori, 1989
Mola P., Wildt, Milano, Franco Maria Ricci, 1988
Anima mundi. I marmi di Adolfo Wildt, a cura di Astrologo Abadal D./ Montrasio A., Cinisello Balsamo, Silvana, 2007
De Grada R. / Fiordimela C., Ottocento Novecento. Le collezioni d'arte del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, Garbagnate Milanese, Anthelios, 2000
Adolfo Wildt e i suoi allievi, a cura di Pontiggia E., Milano, skira, 2000
Ottino Della Chiesa A., Dipinti nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica : Milano, Milano, Alfieri e Lacroix, 1962
Adolfo Wildt 1868-1931, a cura di Mola P., Milano, Mondadori, 1989
Mola P., Wildt, Milano, Franco Maria Ricci, 1988
tipologia
scultura
scheda ICCD
OA
Codifica Iconclass
42 A 11 (+0)