scatola da farmacia


1600 post - 1799 ante

inventario
IGB-1883
autori
manifattura
collocazione
M1/ Farmacia antica
descrizione
la scatola ha forma ovale con coperchio in legno. Il coperchio è profilato da un listello sporgente.

Questo tipo di contenitori in cui venivano conservate le erbe medicinali essicate, prima dell'impiego apotecario vero e proprio, sono presenti in numerosi corredi farmaceutici dei secoli XVII e XVIII, in genere pervenuteci in buono stato di conservazione. Si veda in proposito Pedrazzini,1934, p. 144.
La scatola, come le altre della raccolta, conteneva elementi allo stato essicato così conservati prima della vera preparazione apotecaria, ma è certamente proveniente da un altro corredo farmaceutico.
La salsa pariglia era un medicamento ben noto. La dicitura mutuata dallo spagnolo indicava un "rovo sarmentoso"; si legge nel Mattioli ( P. A. Mattioti - 1500-1577): " le virtù sue sono di scaldare, d'assottigliare e di provocare sudore, e vale in specialità non solamente di curare il mal francese, ma tutti i dolori delle giunture e a tutte le infezioni cutanee del corpo, e ulcere maligne, e difficili"(...)
definizione
scatola da farmacia
misure
altezza: 16 cm ca.; profondità: 19 cm ca.; lunghezza: 40 cm ca.
materiali
legno (decorazione)
acquisizione
L'Antica Fonte (1955)
iscrizioni
SALA PARILLA (funzionale)
settore
Collezioni d'arte
bibliografia
Pedrazzini C., La Farmacia storica ed artistica italiana, Milano, Vittoria, 1934

Mattioli P. A., Discorsi di m. Pietro Andrea Mattioli ne' sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale, Venezia, Pezzana, 1744

Mattioli P. A., dei Discorsi di m. Pietro Andrea Mattioli ne' sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale, Venezia, appresso Felice Valgrisio ?, 1585?
tipologia
scatola da farmacia
scheda ICCD
PST