forma filigranata chiaroscuro


1500 - 1799

inventario
IGB-3161
autori
Manifattura di Amalfi (esecuzione)
collocazione
M0/ Carta
descrizione
Telaio rettangolare in legno sul quale è fissata una rete in fili di metallo molto sottili che formano la tela filigranatrice. Su questa rete, che funge da setaccio, sono ricamati con un altro filo metallico un profilo di uomo e una scritta "Giovanni Amatruda", che realizzano una filigrana in chiaroscuro.
Sul retro è presente una struttura di vergature in legno in senso verticale e lungo le due diagonali. Sul telaio è appoggiata una cornice in legno con rinforzo in metallo (cascio).

Questa forma filigranata è stata donata al Museo per la Mostra Storica della Carta e della Stampa che venne realizzata in occasione della "Esposizione Internazionale di Grafica Editoriale Cartaria" tenutasi dal 3 all'11 Ottobre 1959 presso la Fiera di Milano. Questa Esposizione Internazionale ha visto riuniti costruttori di macchine, apparecchi ed attrezzi, produttori di carta e affini, produttori di inchiostri e caratteri, stampatori ed editori, interessati di arti grafiche e pubblicità.
Molte macchine e materiali esposti per la "Mostra Storico-Tecnica della Carta e dell'Arte della Stampa" sono stati successivamente donati o dati in deposito permanente all'allora "Museo della Scienza e della Tecnica" di Milano.
La Mostra della carta prevedeva esempi di papiro, pergamena, filigrane e la ricostruzione di una gualchiera medievale che rappresentasse le fasi di lavorazione per la produzione di carta a partire dagli stracci.
La fabbricazione della carta derivata prima dalla corteccia di gelso e poi dagli stracci, nasce in Cina intorno al 105 a.C a cura di Ts'ai Luin. A partire dall'VII secolo si diffonde in Corea e Giappone. A metà dell'VIII secolo gli Arabi impararono dai Cinesi l'arte della fabbricazione della carta, la migliorarono sia nei materiali utilizzati sia nei processi di fabbricazione e la introdussero in Europa nel XII secolo. In Italia, Fabriano fu il centro più importante di produzione della carta. Nella seconda metà del XII secolo nasce la prima cartiera a Fabriano che ben presto impiegò solo maestranze locali. Dall'Italia la produzione si diffuse in tutta Europa. Le innovazioni maggiori che apportarono i cartai Fabrianesi furono l'introduzione della pila idraulica a magli per la sfibratura, la sostituzione dell'amido vegetale con la gelatina animale per la collatura, il perfezionamento delle forme e l'introduzione della filigrana.
L'introduzione delle cartiere nel territorio amalfitano avvenne nel corso del XIII secolo. I mulini ad acqua della zona vennero gradualmente trasformati in gualchiere prima e cartiere poi.
Gli Amalfitani divennero ben presto importanti produttori di carta di ottima qualità. Nel XV secolo erano attive ad Amalfi 12 cartiere.
L'introduzione del carattere tipografico mobile nel XV secolo, diede poi un grosso impulso alla stampa dei libri e quindi alla fabbricazione della carta.
Le prime macchine per la fabbricazione della carta che sostituirono la produzione manuale furono della fine del XVIII secolo prima in Francia (L. N. Robert) e poi in Inghilterra (G. e S. Fourdrinier). Negli stessi anni si iniziò anche a sbiancare il pesto di stracci con procedimenti al Cloro.
Verso la fine del XVIII secolo, la produzione meccanizzata di carta con macchine continue, portava all'abbandono dei metodi di lavorazione artigianali. Però i Borboni riuscirono a sostenere la produzione di Amalfi, che vedeva 38 cartiere attive nel 1861. Il tramonto dei Borboni, la competizione con i prodotti industriali, la lontananza dalle vie di comunicazione contribuirono alla decadenza dell'industria cartaria amalfitana. Nel 1954 un'alluvione della Valle dove erano presenti le cartiere ne rase al suolo la gran parte.
La decisione del mastro cartaro Luigi Amatruda di produrre fogli di pregio artigianalmente si rivelò vincente. La sua carta è tutt'oggi rinomata sia a livello nazionale che internazionale.
definizione
forma filigranata chiaroscuro
misure
altezza: 45 cm; larghezza: 38 cm; lunghezza: 3,5 cm
materiali
legno; metallo
acquisizione
Congresso Internazionale Grafico, Editoriale e Cartario (G.E.C.) (1959)
iscrizioni
Giovanni Amatruda (documentaria)
MUSEO SCIENZA 3161 MILANO (inventariale)
mostre
GEC'59, Mostra storica delle arti grafiche
Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica, 3 -11 Ottobre 1959
settore
Carta
bibliografia
Briquet C. M., Les filigranes: dictionnaire historique des marques du papier dès leur apparition vers 1282 jusqu'en 1600, Leipzig, 1923

De Biasi, P.M., La carta : avventura quotidiana, Milano, Electa Gallimard, 1999
tipologia
forma filigranata
scheda ICCD
PST